Area Progetti

Progetti di Rete 2014 - 2015

Il bando di concorso “Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l’illegalità” ha consentito il finanziamento di 23 progetti di rete incentrati sui temi della . corruzione nella Pubblica Amministrazione e della criminalità organizzata.

Scopo di questi progetti è favorire l’inserimento delle tematiche sopracitate nella progettazione curricolare delle scuole secondarie di primo e di secondo grado e sviluppare sulle stesse interventi formativi, attraverso il conseguimento dei seguenti obiettivi:

  1. introdurre nelle scuole spazi in cui sia possibile esercitare un’educazione alla legalità, in ordine, in particolare, agli ambiti tematici sopra definiti, con la possibilità per gli studenti di confrontarsi con gli stakeholders del territorio;
  2. educare alla legalità attraverso azioni progettuali in cui gli allievi abbiano un ruolo centrale nella elaborazione di progetti condivisi con la comunità scolastica (docenti, familiari e personale ATA);
  3. intercettare collaborazioni territoriali inserendole in un sistema organico di educazione alla legalità, presupposto di alleanze formative favorevoli e stabili;
  4. far entrare la comunità scolastica nei processi di lotta alla corruzione, con la collaborazione dei tessuti produttivi e imprenditoriali del territorio;
  5. dare la possibilità agli studenti di essere impiegati, attraverso esperienze di stage, nei settori più attivi nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata.

 

SCUOLA CAPOFILA NOME PROGETTO
DESCRIZIONE

VIDEO

RETI

“Primo Levi” (BS) “Corretti non corrotti” pdfOK   clipOK pdfOK 

"Galileo Galilei"(MN)

"Ciò che inferno non è" pdfOK   clipOK  
“Sofonisba Anguissola” (CR) "Partecipazione e cittadinanza attiva contro le mafie" pdfOK   pdfOK
"Vincenzo Benini" (MI) "Libera il bene" pdfOK  clipOK  pdfOK
"Abba Ballini" (BS) "Via la benda dagli occhi" pdfOK clipOK  pdfOK 
"E. Vanoni" (CO) "Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l'illegalità" pdfOK  clipOK  pdfOK 
"Gadda Rosselli" (VA) "LegalMente" pdfOK   clipOK pdfOK 
"Gaetano Cantoni" - "De Amicis" (BG) "Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l’illegalità" pdfOK   clipOK pdfOK 
"Da Vinci-Ripamonti" (CO) "Cittadinanza&Legalità – Cultura dell’antimafia" pdfOK  clipOK  pdfOK 

"Liceo Maffeo Vegio" (LO)

"Noi, Noi No" pdfOK   
 
"Don Lorenzo Milani" (BG) "Noi. Insieme per la legalità" pdfOK  clipOK  pdfOK
Carlo Alberto Dalla Chiesa" (VA) A Scuola di Valori: azioni contro l’illegalità" pdfOK  clipOK   
"Torriani" (CR) "Storie dal nostro piatto: le filiere del cibo e il contrasto alle agromafie" pdfOK    pdfOK
"Lagrange" (MI) "Nutrire la Legalità" pdfOK   clipOK pdfOK 
"Liceo Sereni" (VA) “Corruzione e criminalità organizzata: azioni contro l’illegalità” pdfOK  clipOK  pdfOK 

"Mosè Bianchi" (MB)

"Educazione alla Legalità" pdfOK  clipOK pdfOK 
"Vincenzo Capirola" (BS) "LEGALEDU 2.0:creare percorsi condivisi di rete finalizzati alla promozione della cultura della legalità in corresponsabilità tra istituzioni scolastiche e stakeholders presenti sul territorio" pdfOK  clipOK  pdfOK 
"Italo Calvino" (MI) "Corruzione e criminalità prganizzata: azioni contro l'illegalità" pdfOK   
 

Mappa CPL

Promuovere la nascita nelle scuole della Lombardia di Centri di promozione della legalità significa creare una occasione concreta di incontro tra le componenti del mondo scolastico e le diverse forze che sul territorio combattono azioni illegali, finalizzata alla promozione e al coordinamento di interventi di sensibilizzazione contro l’illegalità.

Siamo certi che il no sicuro alla mafia e alla corruzione debba partire da giovani che conoscano il fenomeno, che imparino a non sottovalutarlo, che vengano preparati a difendersi con il sapere, l’esempio e la bellezza e il bene che la collaborazione, la solidarietà e il condividere un progetto comune possono produrre.

 

 Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi
Mantova Milano Città / Provincia Monza e Brianza Pavia Sondrio Varese

 

 

 I 13 Centri di Promozione della Legalità (CPL) sono stati istituiti uno in ogni provincia, due nell’area metropolitana, e sono contraddistinti da una scuola capofila di reti costituite da altri istituti scolastici – da un minimo di 10 a un max di 100 istituiti – e da enti, associazioni e istituzioni che sul territorio provinciale, regionale o nazionale, si occupano in particolare di lotta alla corruzione nella Pubblica Amministrazione e lotta alla criminalità organizzata, i due temi prioritari dei percorsi attivati dalle scuole.

I CPL sono stati formalizzati con decreto direttoriale e hanno carattere permanente con la finalità di creare reti sempre più forti e riconosciute sui temi di cui sopra, con alleanze formative utili ad arricchire la scuola di competenze ed esperienze preziose per dare “carne” all’idea di cittadinanza. Ogni CPL ha il compito anche di coinvolgere la comunità tutta attraverso momenti pubblici di confronto, sensibilizzazione, informazione affinché la scuola possa realmente rappresentare la “dimora della legalità”